Giovanna Giordano (MAIE Canada), “una grande emozione”. Augusto Sorriso (MAIE Usa), “siamo l’unica novità nel panorama politico in Nord e Centro America”. Angelo Viro (MAIE rapporti governi Centro America): “Non potevamo mancare all’appuntamento di New York, soprattutto in un momento in cui Colombo e il Columbus Day, simboli dell’Italia nel mondo, sono sotto attacco”. Ricky Filosa (MAIE Nord e Centro America), “vamos bien”
Una delegazione del MAIE Nord e Centro America ha partecipato alla parata del Columbus Day, a New York. Giovanna Giordano, coordinatrice MAIE Canada, Augusto Sorriso, coordinatore MAIE Usa, e Angelo Viro, responsabile MAIE per il rapporto con i governi dell’America Centrale, hanno sfilato sulla 5th Avenue insieme alla Federazione Siciliana del New Jersey.
Prima della sfilata, la delegazione ha assistito alla Santa Messa nella Cattedrale di San Patrizio. Presente il Console Generale d’Italia a New York, Francesco Genuardi, con il quale sia Sorriso che Viro hanno potuto scambiare qualche battuta nel momento della parata.
“Partecipare al Columbus Day vuol dire essere presenti a New York nel giorno in cui si festeggia l’identità italiana, la nostra cultura, le nostre radici, ciò che siamo, dal Veneto fino alla Sicilia uniti dal Tricolore, dall’amore per la nostra Patria”, dichiara Angelo Viro, vicepresidente della Casa de Italia di Santo Domingo e consigliere del Comites di Panama.
Viro il 12 ottobre sarà a San Paolo, Brasile, per prendere parte alla più grande manifestazione di sempre organizzata proprio dal MAIE, contro lo smantellamento della rete consolare e per servizi consolari efficienti ai nostri connazionali.
“Il MAIE, che da sempre si batte in prima linea per difendere i diritti degli italiani all’estero, non poteva mancare all’appuntamento di New York – evidenzia ancora Viro -, soprattutto in un momento in cui Colombo e il Columbus Day, simboli dell’Italia nel mondo, sono sotto attacco. La nostra presenza qui è anche per testimoniare ancora una volta quanto sia sbagliato e pretestuoso pensare di riscrivere la Storia”.
Augusto Sorriso, consigliere Comites New York, già rappresentante CGIE per gli Stati Uniti, da parte sua conferma la stretta collaborazione tra il MAIE e la Federazione Siciliana del New Jersey: la presidente della Federazione, Sara Salamone Cangialosi, rappresenta infatti il MAIE nel NJ.
“Il MAIE negli Stati Uniti continua a crescere, già nei prossimi giorni renderemo pubbliche le nomine di nuovi coordinatori. Il nostro network – osserva soddisfatto Sorriso – si rafforza giorno dopo giorno, mentre il panorama politico tradizionale continua a mostrare le stesse facce e i soliti partiti. Noi abbiamo l’ambizione di essere la novità in Nord e Centro America alle Politiche 2018 e dunque andiamo avanti sulla nostra strada, sapendo che un movimento indipendente e autonomo dalla partitocrazia romana è l’unico strumento di difesa per noi italiani nel mondo”.
Giovanna Giordano, presidente del Comites di Montreal, nel corso degli anni ha sempre partecipato al Columbus Day: “E’ un momento di incontro e confronto tra noi italiani, ma soprattutto una festa tricolore, durante la quale esplode tutta la nostra italianità. E’ stata davvero una grande emozione, rinnovata anche quest’anno, soprattutto dopo i timori dovuti all’eventualità di una cancellazione antistorica. Abbiamo condiviso l’entusiasmo con gli amici Angelo Viro e Augusto Sorriso; con loro proseguiremo il lavoro e l’impegno comune per rendere sempre più forte il Movimento Associativo Italiani all’Estero in Nord e Centro America. Anche in terra canadese come MAIE stiamo già raggiungendo ottimi risultati e presto – conclude Giordano – potremo annunciare novità”.
“Avere creduto nel progetto che unisce i connazionali del mondo in una stessa bandiera con unico obiettivo sta dando i frutti che ci auguravamo”, commenta in conclusione Ricky Filosa, coordinatore del MAIE Nord e Centro America, anch’egli presente al Columbus Day. “La #rivoluzioneMAIE continua – assicura in conclusione Filosa -, con il Movimento che ha una capacità di diffusione diventata capillare grazie ai tanti collaboratori qualificati, una partecipazione sempre più ampia e appassionata ai temi che riguardano i nostri diritti, una fiducia sempre più consolidata nelle potenzialità del nostro Movimento. E’ davvero il caso di dirlo: vamos bien”.