Angelo Viro, dirigente del Movimento Associativo Italiani all’Estero, ha incontrato la scorsa settimana l’Ambasciatore d’Italia a Panama, Marcello Apicella. Anche nella sua qualità di consigliere Comites, Viro ha affrontato con il diplomatico diversi temi d’interesse per la comunità italiana di Panama, che negli ultimi anni è cresciuta, arrivando oggi a contare oltre 9mila iscritti AIRE con la continua immigrazione di italiani che scappano dal Venezuela.
“L’Ambasciatore Apicella sta svolgendo un egregio lavoro a Panama, a stretto contatto con la comunità italiana. In particolare, sta attivandosi nel sostegno alle aziende italiane interessate a conquistare fette di mercato a Panama; e in quest’ultimo periodo specificatamente le imprese italiane che operano nel settore della tecnologia made in Italy, molto apprezzata a Panama e nella regione latinoamericana”.
Quando l’Ambasciata di Panama era responsabile anche della Repubblica Dominicana, prosegue Viro, “l’Ambasciatore Apicella e tutto il personale della sede diplomatica hanno fatto tutto il possibile, nonostante la mancanza di personale rispetto al volume di lavoro che continua ad aumentare; la sede diplomatica ha saputo rispondere nel migliore dei modi alle richieste dei cittadini e mantenere i servizi indispensabili, con sacrificio, anche lavorando il sabato e la domenica, con grande spirito di solidarietà verso le comunità Italiane residenti in Rep. Dominicana e Panama”.
“Come Movimento Associativo Italiani all’Estero – assicura in conclusione Viro – continueremo a batterci e a manifestare per chiedere al governo italiano maggiore attenzione nei confronti degli italiani nel mondo, e questo significa anche pretendere servizi consolari degni di un grande Paese come l’Italia. Non si può continuare ad andare avanti con la nostra rete consolare al collasso: il governo ha il dovere di intervenire subito per garantire equità e giustizia e provvedere a dare i fondi necessari al Ministero degli Esteri per rappresentare nel modo più degno l’Italia nel mondo”.